Gian-Battista e Johann-Baptista von Tscharner
I viticoltori e castellani di Reichenau, Gian-Battista von Tscharner e suo figlio Johann-Baptista, sono i Padrini della Settimana svizzera del Gusto 2024
Per la seconda volta nella storia di questa manifestazione nazionale, un viticoltore è eletto ambasciatore svizzero del Gusto. Dopo Marie-Thérèse Chappaz nel 2009, sono due viticoltori (padre e figlio) che saranno i Padrini svizzeri del Gusto.
Il castello di Reichenau troneggia sopra il luogo dove il Reno anteriore e il Reno posteriore si ricongiungono. Una situazione privilegiata in quanto si trova sulla direttrice dell’antica strada commerciale che collegava Coira e Tirano, ovvero la porta verso l’Italia. La strada commerciale è diventata una strada del gusto, che porta in Engadina e poi nella Valposchiavo attraversando il passo della Bernina
Proprio in questo castello, vivono i von Tscharner, annoverati tra i migliori viticoltori della Svizzera. Tra l’altro, l’assocazione « Mémoire des Vins Suisses » creata nel 2004 per dimostrare il potenziale di invecchiamento dei vini svizzeri, ha incluso sin dall’inizio del progetto la loro cantina, il cui vitigno di riferimento è il Pinot nero. Ma i von Tscharner amano anche il Completer, vitigno più di nicchia che loro definiscono « Regina dei vini bianchi svizzeri”.
Oltre alla produzione vinicola, i nostri viticoltori e castellani producono anche circa 2 tonnellate di asparagi l’anno, nei terreni sabbiosi del Reno.
« La Settimana svizzera del Gusto 2024 ha la fortuna di avere degli Ambasciatori generosi, veraci e appassionati, proprio come i loro vini, che fanno brillare la produzione viti-vinicola svizzera” sostiene Nicolas Joss, Direttore di Swiss Wine Promotion .